[ebbene sì, per due giorni consecutivi scrivo essenzialmente di dolci, portata per cui non impazzisco. Abbiate pazienza: a Milano fa freddo, diluvia e io c’ho un mal di testa che metà basta. C’è bisogno di un pensiero stupendo]
Conoscete quelle persone che, mentre voi seguite una dieta a base d’insalata, insalata e insalata, si lamentano perchè “Uff, vorrei ingrassare qualche chilo ma non ci riesco”. Voi le guardate con aria perplessa e solo in un secondo momento vi accorgete che, sì, sono serie.
Vorreste prenderle a testate, no?
Io l’ho sempre detto: in mia compagnia bastano due, tre giorni e problemi di questo genere spariscono, si volatilizzano, soprattutto se mi seguite all’Osteria Broccaindosso, da me rinominata “il regno del gateau“.
Non si può nemmeno immaginare quali assolute gioie regali questo ristorante del centro di Bologna finchè non ci si va.
Posto atipico per mangiare, perchè ciò che merita (e che sazia) sono gli antipasti e i dolci. Menù perfetto, sebbene anomalo.
I dolci.
Non pensate ad assaggini grandi un cucchiaio.
Non stiamo nemmeno parlando di una ristretta ma ottima scelta, no.
Quando li ordinerete vi porteranno al tavolo una crostata di crema intera.
La torta di ricotta e pinoli alta quattro dita.
Un piatto enorme con fette di salame di cioccolato.
Zuppa inglese in una ciotola profondissima.
Un grande créme caramel lungo due spanne ancora intonso la cui superficie riflette la luce delle candele apparendo ancora più invitante.
Torta di riso a quadratini, tradizionale bolognese.
Bocconcini di pasta di mandorle ripieni di gianduia (con la pasta di mandorle sta bene qualsiasi cosa, figuriamoci il gianduia).
Una torta di cioccolato fondente amarissimo con una spolverata di zucchero a velo che pare innocua ma che possiede un elevatissimo peso specifico.
Il mascarpone, freschissimo.
La mousse di cioccolato, soffice e golosa.
E il gran finale.
Da lontano vedete questa grande ciotola, alta e ampia, colma fino all’orlo di cioccolato fuso caldo.
Penserete “Non porteranno pure quella al tavolo”. E invece sì.
L’abbandonano alla vostra mercè insieme a dei bignè ripieni di panna, che voi potrete ricoprire con mestoli su mestoli di questo ottimo cioccolato fondente.
Un rimedio perfetto a una giornataccia.
Attenzione, provoca commozione e incredulità.
Il Dende says
Posto mitico! Menu (consigliato):
– antipasti
– dolci a buffet
tutto abbondante e godurioso.
Non ci vado da molto però, per cui non so se sia cambiato qualcosa negli ultimi anni.
Sybelle says
Occorrerà tornare al più presto per confermarne la bontà suprema.
Elisabetta Spada says
Vorrei precisare che non si trattano di monoporzioni ma portano l'intera torta, che solitamente passa poi al tavolo successivo quando i commensali a fatica dicono "basta!!!"
Per fortuna i tavoli sono giusto 5/6 XD