Parlando del Tre Cristi dobbiamo considerare quattro tipi di persone: quelli che sentono il nome “Paolo Lopriore” e si esaltano, quelli che alzano gli occhi al cielo, quelli che conoscono ma non hanno mai avuto il piacere e quelli che “Lopriore chi?”. Mentre invito gli ultimi verso la porta d’uscita e li invito a tornare a Settembre per l’esame di riparazione, mi rivolgo ai primi tre casi e termino questa corposa prefazione dicendo che sì, ci ho cenato e mi ha conquistata.
Recentemente aperto in zona Porta Garibaldi, laddove grattacieli e design urbano danno un’immagine avveniristica di Milano, sorprenderà chi era abituato a una cucina altrettanto d’avanguardia ai limiti del minimalismo.
Il concetto chiave è cristallino e ben espresso nei piatti, nel servizio e nell’ambiente: il mangiare bene può esser reso ancor più splendido se la compagnia è ottima.
Quanto adoro esser sorpresa andando al ristorante, aspettarmi l’ottimo e ricever l’eccellente!
Il riso cozze e patate spicca tra gli (abbondantissimi) piatti assaggiati, incastonandosi nella mia memoria foodie come un’esperienza inaspettata, da ripetere e da consigliarvi.
Al momento del primo piatto una magica, argentea e brillante spatola è comparsa alla mia destra , facendomi alzare un sopracciglio. Subito dopo è giunta una pentola Creuset piena di riso perfettamente mantecato (una porzione adatta a tre persone affamate), una ciotola Creuset con cozze crude arricchite da un filo d’olio d’oliva da urlo, un brick di porcellana con la spuma di patate, un altro piattino Creuset colmo di pomodorini e una ciotolina con parmigiano grattugiato.
Praticamente per fare la foto al piatto ho dovuto scattare una panoramica al tavolo.
Il principio è semplice: il piatto deve esser composto dal commensale, dosando e impiattando secondo il proprio gradimento degli ingredienti preparati con estrema perizia, tanto che sbagliare è impossibile. Viste le porzioni il bis o il tris sono assicurati.
Come avrete intuito la tavola è dominata da Le Creuset, le cui pentole e cocotte fanno tanto “casa” senza rinunciare allo stile.
Ampi e distanziati, i tavoli rotondi e quadrati risplendono con tovaglie immacolate in un arredamento dai toni più scuri, mentre il preparato personale si muove veloce e solerte per metter tutti a proprio agio.
Parlandovi delle caratteristiche del piatto devo sottolineare la perfetta cottura del riso, la freschezza e sapidità delle cozze, la nota solare del pomodoro e la leggerezza impalpabile della crema di patate. La scomposizione nobilita ogni elemento sottolineandone la semplicità e l’inappuntabilità, l’essenza conviviale e la soddisfazione della creatività.
Insomma, non è che mi sia piaciuto: di più. Sono aspetti che amo trovare nelle cucine e me le rende memorabili.
Dove
Tre Cristi
Via Galileo Galilei 5, angolo Marco Polo
Milano
Tel. 02 29062923
Pig says
ho capito, è da provare.