Che la scena gastronomica torinese stia diventando più interessante (e nelle mie corde) di quella milanese è ormai un dato di fatto: i miei occhi hanno beneficiato di belle brochure, arredamenti graziosi e menù di design ma ora il mio palato necessita qualcosa di più originale e meno burger-like.
Recentemente sono stata traghettata presso Scannabue, in cui forma e sostanza si equilibrano in modo eccellente, e ne sono rimasta conquistata.
L’ambiente ha una patina un po’ francese, un vintage né modaiolo né gridato, con tante pubblicità italiane retrò appese alle pareti e arredamenti alla Novecento, quando a Torino dimoravano i re.
Già dall’ingresso non si può non apprezzare la gentilezza del personale, prodigo nel recuperare cappotti zuppi di pioggia e prendere gli ordini. Ascoltare il racconto dei piatti del giorno merita perché denota una cura nella scelta delle parole.
Mi lancio su un tonno di coniglio e su degli gnocchi di patate con castelmagno e nocciola tonda gentile: un trionfo di Piemonte.
Finisco ovviamente con l’assaggiare i tajarin e la guancetta brasata della mia gentile commensale, che ha avuto pietà dei miei occhi supplichevoli.
Il menù aveva così tante proposte interessanti e tipiche che sicuramente tornerò, ma intanto lasciatemi descrivervi gli gnocchetti, che mi hanno colpita dritta al cuore.
Quanti sono i ristoranti che preparano gnocchi di patate che sanno davvero-davvero di patate? Io li conto in una mano, e lo Scannabue c’è: al primo assaggio ho sentito la consistenza morbida ma non farinosa, accompagnata dalla voluttuosa crema di castelmagno e dai pezzetti di nocciola, che hanno fatto suonare una sveglia nel mio cervello e preso a schiaffi i miei sensi rattrappiti. Altro che caffè! una forchettata di questi gnocchi alla mattina e potrete iniziare a correre pieni di gioia (ecco, dovrò provarci…).
Termino con un caffè che, con grande letizia, viene accompagnato da un cantuccino, un mignon con crema chantilly, una gelée al mango e una ai fichi.
Cos’altro avrei mai potuto desiderare?
Io spero di tornarci presto, ma intanto provatelo anche voi (prenotando, che é essenziale).
Dove
Scannabue
Largo Salluzzo 25H
Torino
Tel. 0116696693
Lucio says
L’associazione per la promozione, valorizzazione, tutela della patata Piatlina e Ciarda delle Valli Occitane, che ha sede a Monterosso Grana, parteciperà con orgoglio all’importante manifestazione Castelmagno Fest che si terrà il 13-14 settembre prossimo.
Sarà presente come stand e, innanzitutto, avrà la gentile collaborazione dell’attivissima Associazione Albergatori e Ristoratori della Valle Grana i quali proporranno, nei menù previsti per l’evento suddetto, i gnocchi prodotti con la tradizionale patata Ciarda (rossa) coltivata in Valle, naturalmente conditi con l’ottimo nostro Castelmagno. Una collaborazione molto importante per la valorizzazione, la promozione e lo sviluppo della pataticoltura tradizionale e di qualità delle nostri valli d’Oc.
Per info: http://www.castelmagnofest.it-www.piatlinaeciarda.com