Chi mi segue su Instagram e Twitter avrà notato un certo movimento durante il weekend, nel senso che mi sono lanciata in gran stile tra i treni per raggiungere il Park Albatros di EC Vacanze, per condurre alcuni blogger alla scoperta del villaggio e della zona.
Manco a dirlo, anche in questa occasione ho trovato il modo di mangiare alquanto e con immensa delizia. Dopotutto, “é per lavoro“, mica potevo sottrarmi! Dovevo accompagnare gli ospiti nelle loro scoperte paesaggistiche, turistiche e gastronomiche.
Raccolgo quindi lo sprone dato da Via che si va, che ha già ben descritto il luogo in cui abbiamo pranzato sabato e mi ha lasciato il compito di parlarvi dell’aspetto “sapore”. In un rilassante ristorante affacciato sulla spiaggetta chiamata Cala Moresca abbiamo infatti assaggiato piatti di mare che ci hanno introdotti definitivamente all’estate.
Cosa spiccava, nell’interessante menù?
Non si può non iniziare col gustoso gambero avvolto nella pancetta! Presupponevo che ormai fosse un’innovazione desueta, ma in realtà ha colto di sorpresa molti dei commensali, che sono rimasti perplessi dall’abbinamento. Ma come?! Una carne così soda, morbida e delicata unita a una striscia di grasso dai bordi croccanti, sapidissima e fondamentale non poteva essere lasciata lì.
Proseguirei e approfondirei a questo punto le penne col “batti batti”, una cicala di mare delle zone in cui soggiornavamo. Un animaletto orrido a vedersi, è stata una fortuna non vederlo prima e trovarlo nella salsa (che poi ci pensa Google a sistemare le cose).
La polpa di questo crostaceo era stata triturata e amalgamata alla panna, per ottenere una crema prelibata e non invadente, che si univa alle pennette in modo perfetto.
Un primo in linea con la location, le onde, gli scogli, il silenzio e la tranquillità: ci hanno infatti spiegato che nei mesi estivi Cala Moresca è presa d’assalto, e che quello era l’ultimo weekend prima dell’invasione. Perfetto, quindi, manco a farlo apposta.
E dopo cotanto pasto è stato quasi obbligatorio stendersi sugli sdrai, sulla riva del mare, e lasciare che l’abbiocco prendesse il sopravvento. Un pochino. Dieci minuti, quindici, mezz’ora… facciamo un’oretta? Ma sì!
Dove
Cala Moresca
Comune di Monte Argentario
Piombino (Livorno)
Ho googlato "batti batti". Non dovevo farlo. Perché, perché?!
Comunque gran descrizione, sentivo quasi il rumore delle onde 🙂
Ma che Comune di Monte Argentario!!!! COMUNE DI DI PIOMBINO
Mi scusi, stiamo calmi! Google mi beffó!