In questa perenne esplorazione e desiderio di provare sapori sempre nuovi e diverse sensazioni mi sono imbattuta in un certo nemico (o, per meglio dire, imprevisto) che mi sta portando a compiere scelte alimentari oculate.
A diversi ho già raccontato dettagli, altri invece se ne sono accorti. E voi, miei reali discepoli della sugna, cosa potrete mai comprendere? Disseminerò i miei racconti di indizi in attesa della dichiarazione e intanto continuo a mangiare come se niente fosse accaduto (o quasi).
“La mia ricerca al miglior hamburger milanese subirà inevitabilmente una certa battuta d’arresto”, pensavo con amarezza. Poi mi sono imbattuta in MU Finest Burger, in via Paolo Sarpi.
Inattesa, imprevista e molto gradita scoperta, mi ha permesso di ri-assaggiare un hamburger come si deve scegliendone ogni dettaglio – carne, tipo di pane, condimenti e salse. Certo, nel loro menù se ne trovano anche di “già composti” ma per l’emozione me ne son resa conto solo dopo.
Cosa ho scelto, quindi? Carne di angus, cheddar, bacon, salsa barbecue e pane gluten-free (tadaaan!). L’insalata e i pomodori sono compresi – passatemi il termine “nerd” – di default.
La testimone che ho trascinato nel piccolo locale – in cui si trovano sgabelli e tavoli alti – potrebbe affermare di avermi vista attendere la mia ordinazione con una trepidazione che manco i vincitori degli Oscar, e che l’abbia divorata in un tempo record. Avrebbe pienamente ragione, perché questa è la verità.
Che coloro che ci lavorano ci mettano passione è indubbio: basta osservare i cuochi al di là delle vetrate che separano la cucina mentre si avvicendano tra le moltissime ordinazioni – di cui molte take-away, vista la mancanza di posto.
Eppure dobbiamo essere schietti: il parere sul sapore? Un hamburger sicuramente buono, dall’abbondante salsa barbecue ma dal poco bacon (che, come sapete, è uno dei miei parametri di giudizio). Certo, il pane gluten-free non aiuta ma fa il suo dovere, ovvero quello di contenere e trattenere ogni componente e permettere anche agli intolleranti di magnarse ‘sto benedetto paninazzo. Una rarità!
Approvato, ma occorrerà ripetere l’esperienza. Come sono costernata! (ironia mode ON)
N.B. mi rendo conto che la presenza di pane gluten-free potrebbe far gridare al miracolo i celiaci. Ecco, non credo che il MU sia certificato dall’AIC, quindi andateci cauti. Intolleranti, invece, fate voi i vostri calcoli. Se invece state seguendo una dieta senza glutine per un altro motivo (a me inspiegabile, lo ammetto), avanti tutta!
Dove
MU Italian Finest Burger
Via Paolo Sarpi 63
Milano
Tel. 02 36580240
Lascia un commento