Se mi permettete un’aulica citazione: “Là dove c’era un buon ristorante ora c’è… Carolina’s” (letto con un con “ah aaah aaaaaah” finale), e ora tutti a Milano siamo diventati appassionati di BBQ e discepoli della costina glassata, chiedendoci come avevamo fatto prima senza.
Visto che non tutti voi gravitate al di sotto della Madonnina vi spiego cos’è questa nuova trovata gastronomica, presa d’assalto da chi vuole improvvisamente sentirsi nella profonda America o da coloro che hanno bisogno di una scossa.
L’ambiente non lascia dubbi, e il nome nemmeno: il Carolina’s si ispira alle smoke house più trucide e le rivisita con dettagli anni ’60, dai distributori di acqua aromatizzata alle confezioni di salse perfettamente disposte sul bancone; mattoni a vista e arredo in legno scuro fanno la loro, così come i vassoi di latta su cui vengono servite le diverse pietanze. E io, che ho lasciato parte di cuore al Fette Sau di Brooklyn, ho provato il brisket.
La carne di manzo viene cotta e stracotta nelle spezie e nelle salse fino a farla collassare e sfilacciare, rimanendo morbida e sapida, di un gusto truculento e intenso. Per non farvi uscire con l’appetito, viene accompagnata da mashed potatoes, una terrina di fagioli neri in umido, pane integrale e coleslaw, più salse in abbondanza. Appunto, l’assenza di piatti a favore di vassoi si rifà alla vera tradizione oltreoceano, così come sarà faticoso uscire con i vestiti intonsi (peculiarità di cui avevo già parlato per il Fette Sau, e che credo sia imprescindibile).
Si tratta di una vera smoke house? Il tentativo è nobile e va premiato. Sarà un’esperienza molto divertente e ad alto tasso di convivialità, i vostri occhi gioiranno e il palato placherà la voglia di affumicato.
Ecco, magari non sceglietelo per una cena romantica. Ricorderete questo mio consiglio quando vi ritroverete a rosicchiare carni e costine, con salse che colano fino ai gomiti. Ha qualcosa di sexy, ma ponderate bene la compagnia.
Dove
Carolina’s
Corso di Porta Ticinese 6
Milano
Tel. 02 8942 0241
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