Da quando ho aperto questo blog mi riprometto di tenere una lista di tutto ciò di cui voglio scrivere, ma essendo procrastinatrice come pochi me ne dimentico, e ciò comporta che spesso mi dico “Ma come, non ho ancora parlato di questo, o di quello? Molto male!“. Sì, mi rimprovero.
Quindi ecco uno dei post che girovagavano nella mia mente da un po’, e che trova spazio solo ora, forse il momento più giusto.
Dobbiamo infatti tornare a Pesaro – città in cui ho studiato – e, magari dopo una giornata al mare, volgersi verso il centro storico a piedi o in bicicletta (l’auto? Inutile, soprattutto in zona pedonale!) e raggiungere la pizzeria C’era una volta, che tutt’oggi ritrova spazio nei miei sogno di cibo con il suo variegatissimo e original menù.
È probabile che dobbiate combattere col caldo che regna nel ristorante, ma portate pazienza: ordinate l’Estiva e il mondo vi sorriderà.
A dire il vero questa era la pizza preferita da Miriam (ciao Mì, ciao), che la ordinava molto spesso mentre la qui presente sperimentava le varie proposte, ma a conti fatti questa è l’unica davvero memorabile e meritevole.
Com’è composta?
Una pasta sottile quanto basta, con i bordi ben croccanti, su cui era steso un mestolo di passata di pomodoro e, a freddo, arricchito da cubetti di mozzarella di bufala, pomodorini e, soprattutto, un’abbondantissima grattugiata di bianca ricotta salata. Due foglie di basilico e voilà, pronta una pizza che invita a provare un’acquolina interminabile mista a una profondissima nostalgia.
Il suo nome è effettivamente azzeccato, dato che la maggior parte degli ingredienti è fredda, e ha un gusto molto intenso grazie alla ricotta, le cui scaglie sapidissime danno una sferzata al palato.
Awww.
Ah, forse non lo sapete, ma in quel di Pesaro è usanza aggiungere su qualsiasi pizza un altro particolar ingrediente che fa storcere il naso praticamente a tutti, con una reazione quasi più scandalizzata dello scoprire la pizza con i tortellini: la maionese.
Per la precisione al C’era una volta, la maionese è fatta in casa e dosata con un sac-à-poche.
Non fate quelli a dieta, o poco avventurosi: provatela, su, e a colazione lasciatevi tentare dal cappuccino con lo zabaione (che dire, a Pesaro la leggerezza va per la maggiore).
Pizza Estiva, prima o poi tornerai a esser mia.
Miriam, andiamo?
Dove
C’era una volta
Via Carlo Cattaneo, 26
Pesaro
Tel. 0721 30911
Se tu e Miriam venite, batti un colpo che mi unisco volentieri per una cenetta pesarese a base di leggerezza 😉